Medicina antroposofica


L'euritmia terapeutica

L'euritmia terapeutica è una terapia di movimento, nata come particolare sviluppo dell'arte dell'euritmia.
Nell’euritmia viene data espressione artistica, mediante movimenti dell’uomo intero, alle leggi interiori proprie del linguaggio e dei suoni musicali. Nell’euritmia terapeutica questi movimenti vengono modificati in modo da agire su colui che li esegue e da attivare le forze che stanno a fondamento della formazione e del funzionamento dell’organismo.

L’euritmia terapeutica è una forma di terapia che integra il trattamento medico. Viene usata soprattutto per le malattie degli organi interni, dell’apparato locomotore, per i disturbi della vista, dell’udito e del linguaggio.

Il medico curante prescrive gli esercizi di euritmia terapeutica in base alla diagnosi che è stato in grado di formulare: l’esecuzione degli esercizi è in genere affidata a terapisti appositamente qualificati che hanno frequentato dei corsi di formazione di durata quinquennale.

Si è mostrata particolarmente efficace nel favorire lo sviluppo dei bambini handicappati.
Decisiva per il risultato del trattamento non è solo la modalità con cui i singoli movimenti vengono eseguiti, ma anche e soprattutto l’intensità con cui il paziente si sforza di eseguirli correttamente. Si tratta infatti di una forma di terapia che fa grande appello all’attività propria del paziente, coinvolgendolo maggiormente nel processo terapeutico e cercando di mobilizzarne le forze di guarigione interne.