Tre conferenze non ancora pubblicate sul tema del Natale.
"La cristianità di oggi comprende solo in minima parte le profonde dispute che ebbero luogo nei primi secoli cristiani tra i saggi Padri della Chiesa: su come le due nature, quella divina e quella umana, si fossero unite nella personalità di Gesù di Nazareth.
Nei primi secoli del cristianesimo erano espressione di una saggezza vivente, ma in seguito divennero vuote astrazioni.
E di quel sacro slancio con cui si voleva comprendere come il divino e l’umano si fossero uniti nel mistero del Golgota, di quel sacro fervore è rimasto ben poco nel cristianesimo occidentale.
Ma l’impulso cristiano è potente, l’impulso cristiano è formidabile.
E così, al posto della saggezza con cui venne accolto il mistero del Golgota quando rischiarò la Terra, subentrò l’amore.
Ed è meraviglioso vedere quanta abbondanza d’amore sia stata riversata nel corso dei secoli cristiani sul Bambino Gesù, posto nella mangiatoia.
È meraviglioso vedere come questo amore continui a risplendere nelle rappresentazioni natalizie, arrivate fino a noi in modo tanto straordinario dai secoli passati."
Traduttrice Daniela Castelmonte